Uniformi

Lo stupore nel viso del mio collaboratore inglese fu enorme. Eravamo seduti all’aperto, in Germania, in un ristorante situato nei pressi di una scuola secondaria ed eravamo stati investiti da una marea di giovani che avevano terminato le lezioni.

“Com’è possibile – mi chiese con un’espressione sconvolta – che i ragazzi, a scuola, non portino l’uniforme?”. In effetti, gli studenti che ci stavano passando vicino erano vestiti ognuno a modo suo, senza nessun segno di appartenenza comune. In Germania, infatti, al contrario che in Inghilterra, l’uniforme a scuola non è obbligatoria. “L’uniforme – continuò l’inglese – da noi è un segno di appartenenza, di orgoglio, di onore. E’ un modo per fare sentire ai ragazzi che tutti sono uguali, almeno a scuola non ci sono ricchi e poveri. Costa relativamente tanto – e per molte famiglie è un investimento importante – ma nessuno ci rinuncerebbe”.

Farfugliai qualcosa, ma non seppi rispondergli.

Lascia un commento